Nato a Brindisi e cresciuto a pane e pianobar con la musica dei miti internazionale per colpa di un padre e un fratello musicista A 18 anni e con il codino lungo scopre nei villaggi turistici il proprio habitat naturale, tanto da non averlo ancora abbandonato nonostante del codino sia rimasto solo una foto. Nel frattempo, viene “obbligato” a portare avanti il lavoro di famiglia, diventando cosi anche lui musicista. Ma senza abbandonare mai la freschezza del villaggio .
“Ma non era meglio se papà avesse fatto il notaio? ” Cit.